La ricetta dei gattafin, da Levanto alla tua tavola

I Gattafin, pare, hanno origine dalla raccolta di erbe selvatiche da parte dei lavoratori di una vecchia cava di pietra in località La Gatta, nei pressi della cittadina di Levanto, vicino alle Cinque Terre. Questo piatto ha fatto la sua comparsa sulle tavole dei ristoranti liguri negli anni ’60 e si è guadagnato un posto d’onore tra i piatti tipici della cucina ligure. Il Gattafin è una pasta fresca all’uovo ripiena di pesto alla genovese e formaggio grattugiato. Può essere servito sia come primo piatto che come secondo, accompagnato da un contorno di verdure.

Ma vediamo subito di cosa abbiamo bisogno per preparare la nostra ricetta dei Gattafin.

Ingredienti per quattro persone:

Per la sfoglia:

• 500g di farina
• 1 uovo
• 1 bicchiere di vino
• Sale

Per il ripieno:

• 1 kg di bietole
• 1 uovo
• 100g di parmigiano grattugiato

Per il condimento:

• ragù di carne
• 80g di parmigiano grattugiato
• Sale e pepe

Fai bollire le bietole per qualche minuto, poi scolale bene. Dopo averle tritate, aggiungi l’uovo, il parmigiano, il sale e amalgama il tutto. Passa la farina al setaccio, mettila a fontana sulla spianatoia. Quindi, aggiungi l’uovo, il vino, il sale e acqua quanto basta.

Impasta, lavorando il composto almeno venti minuti. Stendi con un mattarello una sfoglia spessa 2-3 millimetri e lasciala asciugare per alcuni minuti.

Taglia dei rettangoli di 10cm x 15, metti al centro un cucchiaio di ripieno e richiudi i lembi a triangolo premendo sui lati.

Versa abbondante olio in padella, scaldalo bene, metti i gattafin a friggere finché non saranno dorati. Infine, servili su un vassoio conditi con ragù e parmigiano.

Buon appetito!