Il valore nutrizionale del pesce azzurro è dato come un fatto assodato, ma numerose pubblicazioni scientifiche degli ultimi anni hanno, in realtà, sradicato alcune certezze ed evidenziato nuovi aspetti di primaria importanza per la nostra salute.
Senza ombra di dubbio, grazie al consumo di pesce azzurro, assumiamo una serie di nutrienti essenziali, così definiti in quanto il nostro organismo non è in grado di produrli autonomamente. I più noti, sono sicuramente gli omega 3, acidi grassi polinsaturi che svolgono un ruolo fondamentale nel nostro organismo. Sono coinvolti nella produzione delle membrane cellulari, intervengono nella sintesi degli ormoni e forniscono energia. Più discusse le proprietà che attribuiscono a questi macronutrienti un ruolo nel ridurre i rischi cardiovascolari o nell’abbassare il livello di trigliceridi e colesterolo. Quello che è stato dimostrato a livello scientifico, e che quindi possiamo affermare, è che un corretto introito di omega 3, nell’ambito di una dieta equilibrata, come ad esempio la dieta mediterranea, contribuisce al normale funzionamento del cuore, così come al mantenere corretti livelli di colesterolo nel sangue.
Quello che è meno noto, ma di grande importanza per la nostra salute e il nostro benessere, è che studi scientifici hanno dimostrato come il pesce azzurro giochi un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento delle “malattie infiammatorie intestinali”. Il cambio delle abitudini alimentari e l’aumento della sedentarietà (in buona parte correlate alla pandemia in atto) hanno determinato un incremento di molte patologie infiammatorie legate ad un’alterazione del microbiota intestinale. Un’alimentazione ricca di pesce azzurro può aiutare a ridurre questi fenomeni.
Un altro significativo ruolo degli omega 3 è stato dimostrato in uno studio nel quale è stato dimostrato che l’assumere questi grassi riduce il rischio di sviluppare patologie polmonari come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (meglio nota come COPD dall’inglese chronic obstructive pulmonary disease).
Infine, se vogliamo aggiunge due ulteriore motivi per i quali è importante assumere pesce azzurro, ricordo che da anni è stato dimostrato come un corretto intake di omega 3 riduca il rischio di degenerazione maculare legata all’età, nella popolazione femminile e, sempre in questa popolazione selezionata, la regolare assunzione di pesce ricco di omega 3 sia associato ad una riduzione del rischio di perdita dell’udito.
Non dobbiamo dimenticare che il pesce azzurro contribuisce ad apportare sali minerali e vitamine. Tra le diverse specie che fanno parte di questo gruppo, si evidenziano le acciughe in quanto sono pesci di piccola taglia che concentrano una serie di macro e micronutrienti fondamentali. Oltre ai già menzionati omega 3, sono ricche di selenio (coinvolto nel funzionamento della tiroide) e di calcio (componente della struttura di ossa e denti).