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Quando si pensa ai vini liguri si parla sempre di Pigato e Vermentino, eccellenze della Liguria, ma la lista di quelli davvero speciali, provenienti da questa splendida regione, non si ferma qui.
Produrre vini in questo lembo di terra, significa avere molta passione e spirito di sacrificio. Questo perché il territorio ligure, nella sua varietà di forme che include colline, mare e poca pianura lo rendono unico. Come vi abbiamo già raccontato nell’articolo “I vini liguri che accompagnano il pesce”, i vitigni sorgono spesso a ridosso del mare o comunque su un terreno collinare, quindi su pendii e, per questo, dalle vecchie generazioni di coltivatori sono stati realizzati i famosi “terrazzamenti”, unico metodo per poter coltivare in collina. Tutti i loro sforzi vengono portati avanti dalle “nuove leve” di viticoltori che oggi continuano a produrre vini di eccellente qualità.
La Liguria è caratterizzata da un clima mediterraneo che alterna inverni piuttosto miti ad estati fresche consentendo, grazie anche ai venti marini, una perfetta maturazione delle uve. Nella parte più interna della regione vi è, invece, un clima continentale caratterizzato da forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, ideali per conferire la particolare aromaticità. Lungo la costa occidentale della Liguria, la vite viene coltivata su terreni calcarei che rilasciano componenti minerali, mentre nella parte orientale, il cui suolo è costituito da terreni argillosi, i vini acquisiscono struttura e morbidezza.
Blend di Vermentino, Albarola e Sauvignon dal colore giallo paglierino scarico. All’olfatto, pesca, mela, susina matura con note vegetali di salvia ed erbe campo. Dopo la fermentazione in tini di acciaio a temperatura controllata, il vino sosta sulle fecce fini per circa 6 mesi. Perfetto con la cucina di pesce in genere e formaggi.
Bianco fresco, minerale, profumato di fiori gialli e frutta matura, di grande carattere e bevibilità. Macera sulle proprie bucce per 60 ore e fermenta per oltre un mese in tini di acciaio a temperatura constante. Secondi di pesce, carne bianca ed antipasti sono perfetti in abbinamento con questo vino 100% Albarola.
Colore giallo dorato intenso e brillante con leggeri riflessi di oro rosso; profumo intrigante e complesso con sentori fruttati (pompelmo), che si mescolano a note balsamiche di salvia e lievi sentori di latte e burro fresco, il tutto ad esprimere una grande originalita’ e ricercatezza, sempre rimanendo nei canoni della massima pulizia e del rigore stilistico. Gusto ricco, polposo, strutturato e di grande persistenza; dominato dalla mineralita’ e dalla grande complessita’, che fa alternare sensazioni di croccante e fresca acidita’ ad altre di pienezza, volume ed opulenza, il tutto su uno sfondo di notevole intensita’ fruttata e suggestioni officinali. Vino ideale per accompagnare arrosti di pesce e primi piatti della ricca tradizione culinaria ligure, sia di mare che di terra. Da scoprire anche come vino da meditazione. Temperatura di servizio ottimale 10 gradi C.
Un bianco dal colore giallo paglierino , dal profumo molto intenso, fruttato con i sentori di legno e vaniglia. In bocca si presenta fresco e sapido, l’affinamento in barrique lo rende morbido al gusto. Questo vino è ottimo per i piatti a base di pesce ma anche con i formaggi di media stagionatura. Si consiglia il servizio a 10/12° C.
Un bianco di grande stoffa e fascino, dal colore giallo paglierino intenso con leggeri riflessi dorati. Profumo elegante con evidenti sentori di fiori di campo, erbe aromatiche, spezie, frutta matura, miele. In bocca si manifesta giustamente sapido, armonico, persistente. La struttura del vino lo rende particolarmente adatto ai piatti della cucina tradizionale ligure come i testaroli ai funghi, ripieni alla ligure, le tortine di acciughe e i totani ripieni. Non disdegna tuttavia, gli abbinamenti con carni bianche e verdure. Si consiglia il servizio in un calice aperto che esalti la qualità dei profumi a 13/14° C.
Il Premio “Tre Bicchieri” si svolge ogni anno e prevede la premiazione dei migliori vini d’Italia che, generalmente, vengono suddivisi per regione. Per designare i vincitori, si susseguono delle giornate di degustazione, al termine delle quali vengono indicati i nomi delle aziende che si sono aggiudicati il primo posto. In una delle anticipazioni dei premiati per la Guida Vini d’Italia 2021, Gambero Rosso elenca i vini Liguri e valdostani insigniti del premio con i Tre bicchieri 2021.
Quest’anno il premio va a ben 8 specialità della nostra regione, divisi tra Levante e Ponente. Nello specifico, a Levante, il Vermentino rimane il re della scena e sono quattro le cantine premiate: Lunae Bosoni con la sua Etichetta Nera – scoprila insieme agli altri vini Lunae nella Dispensa – , Baia del Sole, Giacomelli, Zangani, Luvaira, Massimo Alessandrini, Bruna e la cantina Marcello Calleri con il suo Pigato di Albenga Saleasco – scopri questo e gli altri vini Calleri -.
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